Quello che si fa per amore – la recensione

Quello che si fa per amore è il 4° romanzo pubblicato in self-publishing della scrittrice italiana Sara P. Grey.

I romanzi attualmente pubblicati da Sara P. Grey sono:

Ti ho odiato al primo sguardo (costo € 0,99, cartaceo € 6,99, 185 pagine, disponibile su Amazon, libro #1 della serie Gotta love the Seal)
Ritorno a casa (costo e-book € 0,99, 204 pagine, disponibile su Amazon, libro #1 della serie Back Home/Ritorno a casa)
Riportami a casa (costo e-book € 0,99, 153 pagine, disponibile su Amazon, libro #2 della serie Back Home/Ritorno a casa)
Sei tu la mia casa (costo e-book € 1,99, 161 pagine, disponibile su Amazon)

Trama

Dopo la perdita del lavoro e dell’uomo che credeva fosse quello della sua vita (così come lo credeva la moglie di lui), Viridia decide di rimettersi in gioco aprendo un blog e scrivendoci tutto quello che aveva vissuto con il Bastardo, esorcizzando la sua rabbia e iniziando un nuovo capitolo della sua vita. Trova un lavoro, con un datore che crede fermamente in lei, e conosce Elia, un mezzo finlandese, avvocato della sua azienda, che farà di tutto per spezzare quel muro di ghiaccio che Viridia ha costruito intorno a sé per proteggersi. Ma si sa, il ghiaccio è freddo e non è eterno, prima o poi si dovrà sciogliere (perfino quello della Barriera del Trono di Spade si può distruggere!) pertanto a Viridia non rimane che capire se è il caso di scioglierlo del tutto o crearne dell’altro.

Recensione ★★★★✰ (4,5/5)

Mi chiamo Viridia Antani e sono stanca. Stanca di non avere un lavoro, stanca della cattiveria della gente e, soprattutto, stanca delle menzogne inventate dagli uomini per prendere in giro quelle come me: donne abbastanza disperate da crederci, troppo innamorate per opporsi, disposte a tutto pur di tenerci aggrappate all’illusione di un amore che crediamo la nostra ultima occasione di felicità.

Viridia sono io, siamo tutte noi. Alzi la mano chi non si è mai trovata nella condizione di doversi reinventare a seguito della perdita di un lavoro o dell’uomo che ama! Disillusa, spaventata, dura di cuore, si fida solamente della sua gatta Miss P.

I gatti, sì, loro non sbagliano mai: hanno un istinto infallibile per le fregature e il buon senso di evitarle come la peste. State dietro a un gatto e vi salverete sempre: che sia da un incendio, una nave che affonda o uno stronzo invasato, ignorante e stitico sentimentale, lasciate fare al gatto.

Vi definisce così il Bastardo, uno “stronzo invasato” che le ha lasciato un demone difficile da cancellare.

Nella prima parte del romanzo il lettore viene catapultato in una descrizione molto minuziosa dell’esperienza di Vi con il Bastardo avvocato, che tradiva sua moglie con lei. C’è un’alternanza tra presente e il passato, tra il suo nuovo lavoro, con annessa conoscenza del mezzo finlandese (l’avvocato Elia) e il suo vecchio lavoro e amore. Sono flashback utili per capire i motivi della durezza e dei pregiudizi di Vi nei confronti degli uomini, in particolare degli avvocati, ma che sospendono i momenti intensi di conoscenza tra i due, quegli stessi momenti che il lettore è impaziente di approfondire. Viridia appare troppo dura, troppo ripetitiva, per le prime 100 pagine le sue risposte sono molto prevedibili e poco credibili. Nella seconda parte la protagonista inizia a lasciarsi andare, ma con riserve, con prerogative, con regole, con “se” e “ma”, con “forse”, con la continua presenza del suo passato. Finché, nella terza parte, Vi inizia ad abbattere quei muri che le portano solo scontento e il rischio, che non può permettersi, di perdere una persona incredibile come Elia.

Descrivendo il significato dell’atto sessuale, sono rimasta molto colpita dalla sua descrizione dell’amore fisico.

Sul momento ci siete solo tu e lui: dove metti tu le mani, dove le mette lui, come ti apri, come lui spinge, quello che si cerca insieme e sembra sfuggire sotto alle dita così caparbiamente. È davvero meccanica, fisica, biologia e nient’altro. L’amore è quello che ci mettiamo sopra, dopo, come una glassa di zucchero per coprire le parti dove la torta è venuta un po’ bruciata.

Ecco, qui, in questo preciso momento, io mi sono commossa. Cerchiamo la prestazione sessuale migliore, posizioni, respiri, ritmi perfetti, quando la sola cosa che conta è l’amore, quella glassa che ricopre le parti dove la biologia non può arrivare. Qui l’autrice eccelle nella capacità di esprimere i sentimenti umani, in poche parole, in pochi concetti. Una frase così breve, ma così densa di significato e di ragione.

La struttura del romanzo inizialmente mi ha un po’ interdetta, rimanevo sorpresa e a volte annoiata dalle solite reazioni dei protagonisti; nella seconda parte invece ha acquistato un significato più alto, dove il tutto raggiunge un senso più chiaro e il lettore riesce a “perdonare” le prima pagine farraginose.
Un consiglio: leggete le curiosità alla fine del romanzo. Sono un piccolo regalo che ci fa l’autrice per comprendere meglio cosa e chi sta dietro i suoi personaggi e le loro storie, immedesimandosi nelle lettrici che hanno davvero dovuto subire delle violenze psicologiche e hanno dovuto combatterci, sforzandosi di tirare su la testa.

Siate le migliori persone che potete essere, non quelle che qualcun altro vorrebbe che foste.

Un romanzo ricco di significato, attuale e sicuramente anche molto divertente.

Recensione di NiMa per ChickLit Italia


Questo romanzo ci è stato inviato dall’autrice che ringraziamo!

Lo staff ChickLit Italia

Articolo creato 17

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Inizia a scrivere il termine ricerca qua sopra e premi invio per iniziare la ricerca. Premi ESC per annullare.

Torna in alto